Oggi pensavo a quest'estate, alla Bella stagione. Pensavo, come tutti, a cosa accadrà nei prossimi mesi. A come faremo se... no, meglio non pensarci.
E così poi ho pensato che avevo finito le arance.
E proprio lì, davanti al banco di frutta e verdura, m'è esploso un moto di ribellione nei confronti di un quotidiano gesto di inciviltà che ho sempre sentito ma mai espresso. Allora, un po' per alleggerire il senso di impotenza di questi giorni ma anche per provare a scuotere le persone, ho trascorso una buona mezz'ora a consigliare con estrema gentilezza, a chi non ce l'aveva, di indossare il guanto per scegliere di volta in volta le zucchine, le rape, la lattuga, i peperoni ecc...
Le risposte sono state mediamente: "si certo, scusi, ha ragione".
Solo una m'ha guardato co na faccia da terrapiattista ribattendo: "ma so' tutte cazzate..."
Ecco cara signora, io ti giuro che se rispettare TUTTE le norme igieniche e comportamentali si rivelerà una grande cazzata e tutto dovesse risolversi così "puf", ti porto la spesa a casa due volte a settimana. Ma intanto mettiti sto cazzo di guanto e basta dare fiato alla bocca che oltre al virus escono pure le stronzate.