Oggi non riesco a tener fede alla finalità originale di questo diario, che è sempre stata quella di provare a strappare un sorriso e alleggerire un po' i cuori di chi per caso passa di qua.
Avrei voluto raccontare del tragitto a/r dal fornaio, dei refresh sul sito dell'Inps, degli animali che stanno ripopolando quei luoghi da cui erano dovuti scappare e dell'erba che cresce sotto i sanpietrini di Piazza Navona.
Ma c'è un tempo per ogni cosa e oggi, per me, è il tempo di ricordare che ogni disagio o difficoltà che possiamo incontrare in questo tragico frangente, davvero, non è nulla di insuperabile.
Il nostro vero nemico è ancora là fuori e non uccide solo gli anziani. Uccide chi decide lui, da Nord a Sud.
Oggi ha deciso di prendersi un giovane uomo, amorevole compagno e radioso padre di una bimba di pochi mesi.
E io non ho parole.
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Riposa in pace, ragazzone.